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DI PAOLA RIPARTE DAL “CASTELLO INCANTATO”

Superate le elezioni, archiviato il periodo in cui il centrodestra era alla guida della città, bisogna volgere lo sguardo in avanti. Del resto, la politica non si ferma e offre possibilità di misurarsi, a diversi livelli.

Ieri sera, Sciacca al Centro, la lista fondata da Fabrizio Di Paola, ha voluto riunire il gruppo di amici, sostenitori, fedeli. Ovviamente, al centro di Sciacca al Centro (scusate il bisticcio delle parole, ma suona bene) c’è Fabrizio Di Paola. Tolta la veste di sindaco, dopo cinque anni di amministrazione che ha cavalcato onde altissime che hanno colpito duramente tutti i Comuni, Fabrizio Di Paola sembra oggi ritemprato. Inutile nasconderlo, ricoprire il ruolo di sindaco di una città complessa e articolata come Sciacca non è certo un relax.

La  riunione, a cui erano presenti anche Calogero Bono e il senatore Giuseppe Marinello, i fedeli di Fabrizio Di Paola, in primis Ignazio Bivona e Salvatore Monte, è stata l’occasione per ricaricare gli animi, le forze, le aspirazioni, i progetti futuri. Neanche tanto futuri, viste le prossime scadenze, a novembre le elezioni regionali, in primavera quelle nazionali.

Più che del passato, la riunione di ieri sera è servita per tracciare la rotta da seguire subito dopo la pausa estiva. Fabrizio Di Paola non sembra affatto demotivato, né pessimista. Anzi, racconta chi è stato presente alla riunione, che  l’ex sindaco è apparso già pronto per le prossime sfide. Le “scarpette politiche” non sono affatto state appese ad un chiodo. Anzi, giurano che l’ex sindaco le abbia messe a nuovo, pronte per essere calzate per la prossime partite elettorali.

Ma al di là delle ipotesi o previsioni, Sciacca al Centro, ma anche chi attorno al gruppo gravita, ieri sera ha fatto il tagliando. Un motore pronto alla ripartenza.

Filippo Cardinale

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