Ieri, domenica, cancello chiuso per l’accesso al parco giochi di via Allende. Delusione e rabbia per genitori e bambini. Continua, così, l’impossibilità di fruire dell’area verde e con giochi da parte di bambini. Un modo per passare il tempo in un’area a loro dedicata, lontana da pericoli e smog. Lo scorso 10 aprile era stato diramato un comunicato da parte dell’Amministrazione comunale che prevedeva un calendario di apertura del museo del Carnevale e del Mare.
“Su sollecitazione dell’Amministrazione comunale, il dirigente del I Settore Michele Todaro ha predisposto una disposizione di servizio per il personale che dovrà garantire la fruizione mattutina e pomeridiana delle due strutture, secondo un calendario che avrà due fasi. La prima programmazione parte da oggi e arriverà fino al 30 giugno. Dal primo luglio, è previsto un prolungamento serale degli orari di apertura”, era stato comunicato.
Per quanto riguarda l’apertura dei due musei, il calendario (fino al 30 giugno) prevedeva l’apertura dei i due musei comunali nel seguente modo:
tutte le mattine: da mercoledì a domenica dalle ore 9 alle ore 13
di pomeriggio: da martedì a sabato, dalle ore 16 alle ore 20.
Ma aprire un cancello per far accedere i bambini al parco giochi è davvero un problema così insormontabile? Fino a poco tempo fa a farsi sentire era il consigliere comunale Giuseppe Ambrogio. Forse anche lui ha perso ogni speranza. E se via Allende piange, lo Stazzone non ride. I giochi per l’area dedicata ai bimbi sono arrivati al Comune a febbraio, posteggiati nel magazzino delle Giummare. Ancora oggi allo Stazzone c’è il tappetino (regolamentare), ma senza giochi. Chiià cosa pensano i bimbi di questa città!
Filippo Cardinale