SCIACCA. Con delibera di Giunta municipale e del Commissario straordinario in sostituzione del Consiglio comunale, è stata concessa, in via straordinaria, suolo cimiteriale per “la realizzazione di una sepoltura a carattere monumentale da destinare alla figura storica dell’illustre concittadino Accursio Miraglia”.
La richiesta è pervenuta al Comune lo scorso 11 febbraio a firma del figlio Nicolò Miraglia con la quale, “in rappresentanza di tutta la famiglia”, chiedeva “di voler predisporre tutti gli atti necessari e propedeutici a consentire ai propri familiari, ascendenti e discendenti in linea retta fino al 2° grad, di essere tumulati nella struttura che accoglie il padre, personaggio di spicco, Accursio Miraglia, attraverso l’ampliamento dell’esistente manufatto da realizzarsi con l’ulteriore concessione di 12 mq di suolo cimiteriale, da sommare ai 2 mq già concessi, su cui realizzare la sepoltura a carattere monumentale”.
Negli atti amministrativi di concessione del suolo pubblico, viene evidenziata la figura storica di Accursio Miraglia. “Vista la biografia dell’illustre figlio di Sciacca, Accursio Miraglia, il cui profilo è stato ampiamente dettagliato dalla “Commissione Parlamentare di Inchiesta sul Fenomeno delle Mafie sulle altre Associazioni Criminali, anche straniere” nella seduta del 27/04/2016, relatrice On. Rosy Bindi”, dato atto “che con riguardo all’attività sociale, questa fu sempre svolta a fianco della classe operaia con costante e continua ricerca di giustizia ed uguaglianza; che in politica Accursio Miraglia fu un forte sostenitore del comitato di Liberazione di Sciacca, creando con la collaborazione di altri saccensi i comitati d’Intesa Democratica, svolgendo un ruolo attivo nella vita politica provinciale e locale. Si intesta ad Accursio Miraglia la prima Camera del Lavoro Siciliana, organizzò la Camera del Lavoro saccense, fu un esempio per i nascenti sindacati e sindacalisti preparando al risveglio il popolo siciliano; considerato che sono passati tantissimi anni dall’uccisione del nostro illustre concittadino Accursio Miraglia, oltre 73 anni, e acclarato che egli è stato la prima vittima di mafia del dopoguerra, tanto che per rendergli l’ultimo saluto arrivarono genti da tutte le parti del paese, all’epoca, a piedi, con la mula, in bicicletta, etc…; atteso che Accursio Miraglia è stato definito il personaggio storico schieratosi contro la mafia, contro le prepotenze e contro le ingiustizie”.
Negli atti amministrativi di Giunta e Commissario straordinario “si ritiene sussistere il presupposto di cui al succitato art. 52 del Regolamento di specie, ovvero riscontrata la personalità di spicco e il prestigio della figura, appare necessario rimettere al civico consesso la valutazione sul peso e valore del personaggio, al fine di valutare la decisione in merito alla concessione di ulteriore suolo cimiteriale finalizzato alla realizzazione di una sepoltura a carattere monumentale ove tumulare i propri familiari ascendenti e discendenti in linea retta fino al 2°, in ossequio al corretto svolgimento del procedimento e dell’istruttoria”.
La delibera di Giunta è stata fatta propria anche dal Commissario straordinario in sostituzione del Consiglio comunale sciolto.
Filippo Cardinale