Una nota stampa firmata dai consiglieri comunali Deliberto, Caracappa, Cognata, Monte e Santangelo, rimarca la necessità di un intervento “sinergico” per rimuovere lo Stazzone da una costante situazione che mina il decoro del Borgo.
“È domenica e la località Stazzone di Sciacca si è svegliata ricca di rifiuti (principalmente bottiglie e bicchieri) lasciati ovunque, segnalano. “La prima reazione naturale che ognuno di noi può compiere è legata allo sdegno nei confronti di tutti quelli incivili che, senza alcun rispetto dell’ambiente che li ospita, generano degrado gratuito”.
Per Deliberto, Caracappa, Cognata, Monte e Santangelo, “accusare in maniera semplicistica non serve più”. In considerazione della costanza del degrado, i 5 consiglieri ritengono opportuno “spostare l’attenzione sulla risoluzione del problema”, Dunque, “il tempo di accusare e lasciare correre è finito. È tempo che l’Amministrazione comunale, in strettissima sinergia con le attività commerciali del luogo, si riunisca per trovare una soluzione al problema”.
Quali soluzioni? Ad esempio, “il coinvolgimento della consulta giovanile” che potrebbe essere “di notevole importanza così come il coinvolgimento di quel mondo dell’associazionismo che, da anni, si batte per la salvaguardia dell’ambiente. Perché non incentivare il vuoto a rendere?”
Il motto dei 5 è: “Sensibilizzare ma coinvolgere. Non devono esserci attori e spettatori per la risoluzione del problema;occorre fare squadra nel pieno rispetto di tutti”.
Poi ricordano che allo Stazzone “la pubblica illuminazione è in gran parte inattiva da tempo. Le strutture lignee lasciate al loro triste destino. La statua omaggio alla scoperta del corallo è attorniata dalle sterpaglie. Chi amministra ha l’obbligo di coordinare piccoli lavori di manutenzione ed evitare che certe zone della città vadano in malora”.