L’analisi delle acque in Sicilia effettuata da Goletta Verde di Legambiente ha fatto emergere che 16 punti sui 25 campionati risultano fuorilegge. Dodici quelli che sono risultati “fortemente inquinati” e tra questi la foce del Cansalamone, dove è stato fatto un prelievo nella giornata di mercoledi scorso. Nel mirino ci sono sempre canali e foci che continuano a riversare in mare scarichi non adeguatamente depurati.
Ma nel caso di Sciacca si tratta dei reflui che finiscono nel torrente Cansalamone e che sono tra quelli che non dispongono di condotta che finisce al depuratore, intervento che avverrà con il secondo stralcio dei lavori del piano fognario. Si tratta dunque di un inquinamento annunciato.
Tre anche i punti analizzati nella provincia di Agrigento: “fortemente inquinato” come detto il punto sulla foce del torrente Cansalamone a Sciacca, “inquinato” quello sulla foce del fiume Akragas ad Agrigento e infine entro i limiti di legge la località spiaggia di Marinella a Porto Empedocle.
