Site icon Corriere di Sciacca

CUSUMANO-BELLANCA: A PALERMO CON I PESCATORI. DISTINTI E DISTANTI MA… VICINI

L’uno di fronte all’altro per 20 minuti. Nuccio Cusumano e Filippo Bellanca dopo lo strappo di oltre un anno fa si sono ritrovati per la prima volta insieme, a pochi centimetri l’uno dall’altro, nel corso dell’incontro che ieri sera le marinerie hanno avuto con il Ministro Teresa Bellanova.

Cusumano com’è nel suo stile ha colto al volo la presenza a Palermo di un Ministro targato Italia Viva, il soggetto politico creato da Matteo Renzi al quale lui e il suo gruppo hanno aderito. Ed ha “marcato” stretto il Ministro.

Italia Viva poteva diventare nuova meta politica anche per Filippo Bellanca, che forse un pensierino in quetso senso lo avrà pure fatto. Ma quando ha appreso che il buon Nuccio aveva abbracciato il progetto Renzi, ha preferito forse starne alla larga. Eccolo dunque avvicinarsi al centrodestra, ed a Carmelo Pullara, il dinamico deputato regionale di Licata, che all’Ars rappresenta i Popolari autonomisti molto vicini a Nello Musumeci. Bellanca ama la politica e vuole starci dentro. Non nasconde che vuole tornare a dare un contributo alla città, dimostrare che chi lo ha cacciato ha sbagliato, che i sostituti non hanno fatto meglio e che quel gesto ha fatto male anche alla città in quanto ha interrotto un impegno che andava nella direzione che oggi si tenta di intraprendere, ovvero il carnevale ai privati ed una gestione dei proventi dell’imposta di soggiorno anche per il turismo.

 A Palermo, nella riunione delle marinerie, Bellanca era presente, seduto accanto a Pullara, ed aveva di fronte a sé proprio Cusumano, che invece era vicino al Ministro Bellanova, con la quale si era incontrato prima della riunione.

Nessuno dei due è intervenuto, il protocollo prevedeva un intervento del rappresentante delle marinerie, che era Calogero Bono, e poi quello del Ministro.

Rivedere comunque Cusumano e Bellanca, che per 30 anni hanno condiviso politica e amicizia e che poi hanno litigato di brutto, a pochi metri di distanza l’uno dall’altro, ma ben distinti, ha destato l’attenzione dei saccensi presenti. E probabilmente li rivedremo ancora visto che anche Cusumano non intende stare lontano dalla politica attiva. 

 

Exit mobile version