l giudice del Tribunale di Sciacca, Roberta Nodari, ha inflitto la condanna a 3 mesi e 16 giorni di reclusione ai due tecnici Anas imputati nel processo per il crollo del ponte Verdura, sulla strada statale 115, nel tratto compreso tra Sciacca e Ribera, avvenuto il 2 febbraio del 2013.
Si tratta di Antonino Tumminello, di 48 anni, capo cantoniere addetto alla sorveglianza del tratto di strada della statale 115 “sud occidentale sicula” in cui è situato il ponte, e Ignazio Calvaruso, di 59, capo del nucleo di manutenzione dell’Anas, con competenza sullo stesso tratto di strada.
Tutte accolte le richieste del pubblico ministero, Michele Marrone. Le difese avevano chiesto l’assoluzione. I due tecnici, secondo l’accusa, avrebbero dovuto effettuare dei controlli riguardanti il ponte e il cui deterioramento avrebbe avuto una evoluzione graduale.
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