I gravi fatti riguardanti gli scarichi fognari, denunciati in questi giorni da Mare Amico e dal nostro giornale, sono oggetto di una richiesta di trattare la questione in aula, fornendo chiarimenti urgenti all’amministrazione comunale. I consiglieri comunali del Pd e del gruppo Renzi (saranno probabilmente insieme tra non molto in un unico gruppo) si son o rivolti al presidente del consiglio comunale, chiedendo di affrontare la situazione in occasione della seduta di domani del civico consesso.
“I recenti accadimenti assurti agli onori della cronaca di più scottante attualità e riguardanti lo sversamento dei liquami nel canalone del Cansalamone, giusto nei pressi del collettore di raccolta delle acque reflue, provenienti dalle reti fognarie di una consistente parte della Città, impone un immediato chiarimento nelle sedi competenti, rispetto alle cause reali che hanno cagionato un evento tanto grave e sull’impatto ambientale che esso ha determinato. Desideriamo rammentare a noi stessi come questo Comune abbia consegnato prima della scadenza prevista il depuratore cittadino pienamente funzionante, evidenziando, fra le altre motivazioni addotte, come l’Ente gestore (la Girgenti Acque per intenderci) avesse a disposizione le necessarie competenze professionali e le risorse umane e finanziarie per poter far fronte con effetto immediato al prefetto funzionamento degli impianti e dunque del ciclo di depurazione nella nostra Città. Ci siamo in pratica privati di un nostro patrimonio sulla scorta del convincimento che l’Ente gestore potesse gestire il depuratore in modo efficiente e con abbattimento dei costi di funzionamento per il Comune. Ebbene, non solo tutto questo non si è verificato, ma oggi viene evidenziata e denunciata all’opinione pubblica l’ennesima, probabilmente la più grave delle disfunzioni finora registratesi e rispetto alla quale pretendiamo chiarezza massima. Chiediamo pertanto che l’Amministrazione Comunale, nel corso della seduta del Civico Consesso del prossimo 12 giugno, riferisca su quanto realmente accaduto nei pressi del Cansalamone; vogliamo sapere che funzione ha e dove collega la tubazione, nei pressi della stazione di pompaggio, dove si sono registrati, chissà per quanto tempo, gli sversamenti di liquami puzzolenti; vogliamo sapere perché dalla foce di mezzo non esce una sola goccia di acqua depurata, come invece dovrebbe regolarmente accadere, visto e considerato che abbiamo consegnato alla Girgenti Acque un depuratore pienamente funzionante; vogliamo sapere se è mai stato effettuato un accertamento da parte degli uffici competenti del comune per verificare lo stato di cose; soprattutto vogliamo sapere se l’Amministrazione non ritenga opportuno informare le autorità inquirenti della situazione, affinchè si accerti l’esistenza di possibili ipotesi di reato. Rispetto a questi ed altri temi chiediamo all’Amministrazione ed agli Uffici comunali competenti di essere in aula e riferire all’intero Consiglio Comunale”.
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