Due assenze significative hanno prodotto nel dirigente di Mizzica, Giuseppe Catanzaro, sospetti che hanno riflessi politici. Catanzaro si sofferma sulle assenze di Calogero Filippo Bono, considerato “capo dell’opposizione del centrodestra” e di Carmela Santangelo, consigliere di maggioranza e presidente della Commissione Sanità.
“Due assenze pesanti a mio modesto avviso, due assenze registrate in un momento delicatissimo per entrambe le parti politiche in consiglio”, scrive Catanzaro.
Per il giovane dirigente di Mizzica, “un capo dell’opposizione che sceglie di non presenziare, facendo prevalere dentro di se più la scelta del suo centrodestra di non partecipare al dibattito piuttosto che il senso di responsabilità -che dovrebbe condurlo a rappresentare l’opposizione tutta- scegliendo di lasciare ai tre consiglieri di minoranza Termine, Curreri e Bilello il compito di rappresentare le minoranze in Consiglio, è un Capo dell’opposizione che lancia un messaggio chiaro a chi osserva e ai due gruppi di minoranza diversi dal suo: sono capo dell’opposizione a fasi alterne e antepongo all’importanza del ruolo che svolgo le scelte del centro destra di cui faccio parte. In poche parole, non sono adatto a rivestire questo ruolo”.
Ma Giuseppe Catanzaro va oltre: “Calogero Bono, alle scorse politiche si è impegnato a sostegno di una lista di centro sinistra dell’ex ministro Lorenzin, dimostrando una presa di distanze dal centrodestra che oggi a livello locale lo vede attivo, la chiarezza e la legittimità di essere capo dell’opposizione in consiglio, politicamente, appare poco netta e idonea”.
Poi è la volta di Carmela Santangelo. “Un presidente della Commissione Sanità, Carmela Santangelo, eletta nella lista del Sindaco, che in occasione dell’aumento della tassa sui rifiuti, tema di competenza della Commissione che presiede, almeno per ciò che riguarda la qualità del servizio, che risulta assente alla seduta di ieri e che non si esprime, non fa dichiarazioni di voto a riguardo, rappresenta a mio avviso un elemento politico di importante riflessione”.
La riflessione finale di Giuseppe Catanzaro pone due interrogativi:
“Il consigliere Bono, vista l’assenza di ieri, privilegiando le scelte della sua componente politica e antemponendole al ruolo che riveste di capo dell’opposizione, intende ancora svolgere questa funzione in qualità di garante di tutta l’opposizione o magari, vivendo una fase di profonda riflessione e di ricollocamento politico, preferisce lasciare questo ruolo delicato che ieri sera ha scelto di trascurare in una occasione cosi significativa?”
“Il consigliere Carmela Santangelo , ieri assente per motivi certamente non politici, in un’ottica di responsabilità e trasparenza, sfatando i maliziosi dubbi di chi la vede in una posizione politica ambigua dopo il suo sostegno al centro destra regionale concretizzatosi con l’appoggio del neoeletto Deputato Pullara, nonostante la sua elezione a Sciacca in una lista di centro sinistra, in qualità di presidente della Commissione interessata al servizio rifiuti, intende rendere pubblica la sua posizione riguardo l’aumento della Tari scelto dalla maggioranza alla quale appartiene fermamente, come è nel suo stile di consigliere civico, scevro da tatticismi politici e fasi di ricollocamento che sono certo non le appartengono, scevro dall’esimersi dal non voler votare tale aumento difficile da giustificar poi al proprio elettorato?”