Il segretario nazionale di Italia dei valori, Ignazio Messina, interviene sulla vicenda del concorso per agenti di Polizia che riguarda la provincia di Agrigento, ancora bloccato.
Non è affatto “normale” che ad Agrigento 672 vincitori (inclusi idonei) di concorso per la Polizia di Stato siano in attesa di poter entrare a pieno titolo in qualità di agenti. Come se non bastasse, è imbarazzante che nonostante i ricorsi attraverso interrogazioni parlamentari e mozioni, sia stato bandito da parte dell’amministrazione un altro concorso per 650 posti. Eppure il nodo sarebbe facile da sbrogliare: c’è un concorso, ci sono dei vincitori, si rispettino entrambi. Non è necessario, infatti, aprirne un altro che magari farebbe la stessa fine e costerebbe solo tempo ed illusioni. Mi auguro che il Governo intervenga sbloccando il concorso, dando così la legittima possibilità ai vincitori e richiami alla responsabilità ed al dovere l’intera amministrazione oltre anche a far luce sul mistero che tiene congelato il bando. Sbeffeggiati i vincitori, che ancora oggi sono in attesa di risposte da parte del Ministro Alfano che sulla questione tace ed anche i cittadini che si trovano davanti a questo gioco delle parti che ha del surreale. Fortunatamente c’è ancora chi ha voglia di fare nel nostro Paese e noi non possiamo dire “No aspetta, rimani parcheggiato.”