Con il tradizionale rogo di Peppe Nappa, alle 2 di notte, e senza i fuochi d’artificio che erano stati introdotti negli ultimi anni e che per scelta sono stati eliminati e beneficio della valorizzazione della tradizione, si è conclusa la prima edizione del Carnevale di Sciacca organizzata dall’amministrazione comunale guidata da Francesca Valenti, la 118° nella lunga storia della manifestazione.
Una festa che per fortuna non ha avuto bisogno di un ulteriore appendice visto che è stata soltanto sfiorata dal maltempo ed e forse stata una delle edizioni meno bagnate degli ultimi anni, con qualità elevata di carri allegorici e il consueto grande entusiasmo della popolazione e dei visitatori.
L’organizzazione è apparsa in linea con gli anni passati, ed in considerazione del fatto che per l’assessore Filippo Bellanca si trattava dell’esordio in questo difficile ruolo e che ha introdotto alcune novità, si può considerare promosso. La massiccia presenza di visitatori e la soddisfazione degli operatori economici sono una conferma di ciò.