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COMMOZIONE IN CONTRADA PIANA PER RICORDARE L’AEROPORTO “FANTASMA” E LE VITTIME DELLA GUERRA

Commozione ed emozione oggi in contrada Piana Scunchipani per la cerimonia organizzata dal locale comitato di quartiere per commemorare le vittime della base aerea militare che negli anni ‘40 c’era in quella zona.

Grazie alla dinamicità del presidente del comitato, l’ex funzionario della Polizia di Stato Rosario Vitrano, nella zona da qualche tempo si stanno organizzando varie iniziative legate alla storia ed alla tradizione. La contrada è una zona agricola e da sempre è abitata da contadini. Vi sorgono numerosi bagli e case secolari, ancora oggi vi sono parecchie famiglie residenti. Negli anni Trenta grazie alla conformazione pianeggiante del territorio, l’area venne scelta per realizzarvi un aeroporto al servizio della Regia Aeronautica. Quando l’Italia entrò in guerra al fianco della Germania, la base diventò aeroporto strategico per le forze aereo italo tedesche. Mimetizzato tra gli ulivi, solo dopo diverso tempo venne individuato dalle forze alleate e bombardato. Durante la guerra, molti piloti militari italiani e tedeschi che erano di stanza alla Piana morirono nel corso delle varie missioni. Ma persero la vita nella zona di Sciacca anche diversi militari americani e inglesi che cercavano di radere al suolo l’aeroporto che era stato denominato “fantasma”.

Oggi il primo momento di commemorazione delle vittime della guerra, una iniziativa mai fatta in ottanta anni, come se ci fosse stata la volontà di cancellare quelle pagine di storia. Centinaia di persone hanno partecipato al momento commemorativo, seguendo gli interventi commossi dei figli di militari italiani che persero la vita mentre erano in servizio a Sciacca.

La cerimonia è stata caratterizzata anche dal volo a bassa quota di tre aerei dell’Aeronautica Militare italiana, che con i propri rappresentanti ha voluto aderire al progetto voluto da Vitrano con la collaborazione dello storico Nicola Virgilio. Gli aerei hanno sorvolato la zona di contrada Piana tra il silenzio commosso dei presenti, sulle note dell’Inno di Mameli.

Alla fine, complimenti per l’organizzazione al presidente Vitrano ed al direttivo del comitato tutto. La contrada Piana Scunchipani, simbolo della storia contadina di Sciacca, rivive nel ricordo di tutti.

Giuseppe Recca

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