Risale esattamente ad un mese fa l’ultima riunione della Commissione consiliare speciale Terme. Si è riunita lo scorso 25 giugno. La Commissione ha complessivamente “partorito” 4 riunioni dall’atto della sua istituzione.
Oggetto della discussione all’ordine del giorno: insediamento del nuovo Componente e Presidente della Commissione; l’incontro con il Sindaco e l’amministrazione comunale; la programmazione dei lavori della Commissione.
La seduta è iniziata con i saluti del neo presidente Simone Di Paola. Poi gli altri convenevoli. Tralasciando tutti gli interventi, essenzialmente di “saluto”, quello più pragmatico è stato quello dell’assessore Gioacchino Settecasi che ha evidenziato “come siano stati fatti circa 20 sopralluoghi”, e prevedendo un tempo di circa 20 giorni per completare tali operazioni, salvo complicazioni o impedimenti non preventivabili”.
Ieri la lettera di diffida da parte dell’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao con la quale sollecita il Comune a completare il verbale di consistenza. Nella riunione è intervenuto il sindaco annunziando “il ruolo importante assunto da Federterme Italia, che sta lavorando alacremente anche in direzione della costruzione futura del bando, dando una grande apporto in termini di idee e competenza”.
Cosa che cozza con quanto detto dall’assessore Armao il quale ha dichiarato, fino a ieri, che è la Regione che sta lavorando al bando, senza citare la Federterme.
Dopo un mese, nulla. Una sola riunione della Commissione consiliare speciale Terme. Anzi, ieri è arrivata la diffida dalla Regione. Ovviamente, senza nulla sapere la Commissione. Il primo agosto la Commissione si riunirà. All’ordine del giorno: incontro con le segreterie provinciali dei sindacati.
Filippo Cardinale