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“COGNATA SCONOSCE I VALORI DELLA DEMOCRAZIA”. DURISSIMA LETTERA APERTA DI DELIBERTO E DI PAOLA

Missili tra l’assessore Gaetano Cognata e i consiglieri comunali del Pd Cinzia Deliberto e Sumone Di Paola. Questa la lettera aperta dei due consiglieri.

  Gentilissimo Assessore Cognata, abbiamo titubato non poco nel replicare alla sua nota odierna in replica alla nostra segnalazione sulle condizioni del centro storico per il semplice fatto che non ci piacciono e non siamo avvezzi alle polemiche sterili. Tuttavia abbiamo ritenuto di farlo perché ci preoccupano, non tanto gli epiteti poco gentili rivolti a due consiglieri comunali, quanto piuttosto l’approccio culturale che sottende note di questo tenore, che fra le altre cose l’accomunano ai suoi “illustri colleghi” di Giunta. Ci perdoni la franchezza: ma lei è a conoscenza del fatto che il reato di lesa maestà non esiste più da diverso tempo nel nostro ordinamento??

Ci inquieta infatti il fatto che il tono ed il frasario utilizzato evidenzino un altissimo tasso di intolleranza ed una scarsissima propensione al confronto civile e democratico, che a questo punto non può più essere sottaciuto. Perché non è possibile accettare in silenzio il fatto che tutte le volte che l’opposizione si permette di segnalare, denunciare, sollecitare ciò che non va (e non certo con piacere!) dobbiamo sentirci apostrofare come Ella ha fatto oggi. Denigratori? assolutamente no! Fuori dalla realtà? Meno che mai!

Siamo solamente due consiglieri comunali eletti per svolgere il ruolo di opposizione politica e lo facciamo con estrema serietà e compostezza, interpretando niente di più di quanto la legge prevede: indirizzo e controllo. E quando segnaliamo ciò che non va o che impone un intervento, in questo caso le condizioni di obiettiva sporcizia di alcune zone del nostro centro storico (con tanto di report fotografico che per sua natura non mente!) non lo facciamo certo per divertirci o per denigrare Lei, ne tantomeno la Città che amiamo e per la quale quotidianamente ci spendiamo, ma soltanto perché questo è il ruolo che gli elettori ci hanno assegnato che lei o qualunque altro Assessore non possono pensare di limitare o inibire.

Lei ed i suoi Colleghi pensate che il fatto di lavorare e di impegnarvi vi dia il diritto di essere esenti da critiche o rilievi, ma questa è una evidente caricatura della democrazia; voi amministrate perché avete chiesto ed ottenuto il consenso per farlo; vi impegnate, ma non fate nulla di più del vostro dovere, esattamente come noi facciamo il nostro e nessuno ha il diritto di insultarci per questo.

Capiamo che il tempo è un grande vettore di oblio e cancella tutto; e compendiamo come lei abbia dimenticato i tempi in cui svolgeva il ruolo di consigliere di opposizione, inondando l’allora Amministrazione di note ed interrogazioni dal tono e dai contenuti palesemente propagandistici e demagogici; ha dimenticato i tempi in cui per una lampadina fulminata o un tratto di strada mal rattoppato parlava di giunta inefficiente ed incapace?

Ed oggi per una semplice sollecitazione lei ci fa la morale, fra le altre cose rivolgendoci una delle accuse più infamanti per un amministratore onesto ed innamorato della propria città, cioè quella di denigrarla? Non le pare in tutta obiettività di aver superato il limite del buon gusto e del garbo istituzionale?

Al di la di ogni altra considerazione, è bene che vi ci abituiate: esiste una opposizione che intende esercitare il proprio ruolo con rigore e serietà; non cederemo mai alle sirene della demagogia e del populismo come faceva negli anni scorsi il centro destra, ma non verremo meno al nostro dovere di denunciare ciò che non va.

Sta a voi scegliere che tipo di rapporto intessere con i Consiglieri della Opposizione: se di rispetto istituzionale e di civile confronto e cooperazione nell’interesse supremo della comunità ovvero di costante scontro e conflitto. In questo secondo caso non potremo non dolercene ma ce ne faremo una ragione ed andremo avanti comunque senza per questo farci intimidire o arretrare di un metro.

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