Tutto può essere motivato. A seconda del grado di educazione, del senso di civiltà, del rispetto verso gli altri e la cosa pubblica. Purtroppo, a causa della Sogeir che non paga i fornitori, e quindi anche la discarica privata di Siculiana, la discarica di Sciacca è chiusa perchè non può conferire, a sua volta, in quella della ditta Catanzaro, appunto a Siculiana. I mezzi della raccolta rifiuti della Bono-Sea sono tutti pieni e non possono svuotare i cassonetti.
C’è un’emergenza rifiuti scoppiata nel centro dell’estate. La causa di tutto questo risiedi in quei Comuni che non versano alla Sogeir le quote di competenza. Sciacca e Ribera sono gli unici che lo hanno fatto. La conseguenza è che la Sogeir è senza liquidità e non può pagare i fornitori.
Ma questa emergenza non può giustificare l’inciviltà di chi se ne frega degli altri, del bene pubblico, e getta in pieno centro storico immondizia di ogni genere. La foto in evidenza è stata scattata alle 14:30 di oggi. In zona ci sono le telecamere. E’ il caso di approfondire la vicenda. Perchè se c’è un’emergenza non è detto che la reazione deve essere quella di barbari, incivili.
Ovviamente, rifiuti si stanno ammucchiando nei soliti posti, come lungo il marciapiedi della piazzetta Lazzarini. Anche in piazza Scandaliato fanno bella mostra sacchi neri grandi di rifiuti.
C’è un rimedio tampone per evitare di presentare Sciacca simile al terzo mondo? Il Comune di Sciacca, la città, stanno subendo un danno all’immagine di notevole proporzione, a causa di Comuni che non rispettano gli adempimenti nei confronti della Sogeir.
Filippo Cardinale