“Una sorta di convegno filosofico misto a rimproveri, giustificazioni ed autoesaltazioni. Un Sindaco ed una amministrazione che hanno palesemente segnato il divario con il resto della città”. E’ il commento dei gruppi di centrodestra dopo la conferenza stampa di fine anno del sindaco. “Una lectio magistralis sulle fallimentari strategie turistico/culturali adottate in una città che ha perso la sua centralità territoriale. Continuare ad affermare che il progetto politico è, ancora, quello originario del 2017 è una balla di fine anno”.
Per il centrodestra, del progetto politico della Valenti “restano le macerie. Il sindaco ha tradito la sua identità civica e si è piegata alla progettualità del Partito democratico, sottovalutando le emorragie interne che hanno azzerato quasi del tutto il quadro politico della ex maggioranza”.
Insomma, per il centrodestra, “il Sindaco non ha ancora compreso che il 2017 è soltanto un lontanissimo ricordo”, tracciato da una conferenza stampa “a tratti particolarmente nervosa tra balbuzie, lunghe pause, continue menzogne e risate artificiali”.
Relativamente all’uso, a partire da Gennaio 2020, di tacchi utili per sollevare il primo cittadino fino a “portarlo all’altezza del suo ruolo”, è ironico il centrodestra: “Consigliamo un detto simpatico e di buon auspicio per il nuovo anno: è ora di alzare quei tacchi!”