Mentre in centro storico, ed in particolare nelle due principali arterie stradali via Giuseppe Licata e corso Vittorio Emanuele, si comincia ad animare il dibattito sulla Zona Traffico Limitato, cioè sugli effetti che tale iniziativa produce anche in giorni diversi dal fine settimana, non si può trascurare quella che, insieme alla crisi del commercio, è la vera e importante emergenza, ovvero l’inciviltà dei residenti.
E’ vero che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio, ma si potrebbe dire, senza ombra di smentita, che anche chi sa o vede quello che accade ogni giorno, può considerarsi colpevole. Chi ogni giorno abbandona sacchi di spazzatura agli angoli della via Licata o nei vicoli del centro storico (ormai a qual
siasi ora), non può essere uno sconosciuto. E’ impossibile che nessuno si accorga di nulla, sarebbe giusto denunciare chi non ha a cuore il vivere civile e il bene comune.
E mentre a Sciacca le autorità comunali continuano a non avere strumenti per acciuffare gli incivili e non c’è la possibilità di installare impianti di videosorveglianza, la città continua ad avere tra i piedi persone che non sanno cosa sia la civiltà.
