“Una manifestazione che rischiava di piegarsi troppo a certi contenuti, anche rispetto a certi andazzi che, specialmente nell’anno scorso … diciamo che non sono stati un buon viatico e una buona programmazione di idea della festa”. A volte il microfono e la platea conducono a valicare i limiti e l’assessore al Turismo e Spettacolo, Sino Caracappa, ieri lo ha fatto nel corso della presentazione del carnevale di Sciacca; nella foga, ma anche nella consapevolezza di essere il migliore, ha criticato anche il suo predecessore Mario Tulone, che tra le altre cose era presente alla conferenza stampa.
“Una considerazione che se da un lato vuol evidenziare la buona volontà a far meglio, dall’altro lato evidenzia la palese critica al suo predecessore e, di riflesso, alla sua stessa amministrazione. Un lievissimo schiaffetto politico, un lievissimo autogol che lascia emergere, ancora una volta, la totale assenza de concetto di “squadra” per la attuale amministrazione in carica”, chiosa il consigliere comunale Salvatore Monte, che ricorda che “subito dopo l’edizione 2019 del carnevale, seguita artisticamente e sotto il profilo organizzativo da un altro assessore, Mario Tulone, vennero redatti, dal gruppo consiliare del PD, fiumi di parole e complimenti per l’edizione allestita. Quanta confusione”.