L’inedito corteo estivo di carri allegorici è partito ieri sera a Sciacca nella prima delle tre giornate dedicate alla speciale edizione d’estate della festa tanto cara ai saccensi, affidata ad un’associazione di scopo composta dai costruttori dei carri allegorici che nello scorso inverno si sono classificati ai primi tre posti del concorso dedicato alle strutture in cartapesta. Il centro storico di Sciacca è stato affollato di gente, anche da tanti visitatori provenienti dai Comuni vicini. Pienamente soddisfatti i commercianti.
Il carnevale, è ormai un dato di fatto, funziona sempre, resta uno dei più grandi spettacoli all’aperto e se poi ci sono carri allegorici belli e tanta musica coinvolgente, come nel caso di Sciacca, il successo è assicurato.
E’ indubbiamente una grande festa, ma non piace a tutti. Nessuno vuole però cancellarla. Chi oggi in città vuole creare un dualismo tra pro e contro carnevale è sulla strada sbagliata. Forse occorre rivederlo, integrandolo con altri eventi in una città che deve valorizzare anche tanti altri aspetti culturali e artistici che forse, a causa di questa grande e popolare manifestazione, vengono un po’ trascurati dalle autorità pubbliche e da chi ha responsabilità di governo.
Da notare, infine, che ieri in tarda serata, in città è arrivata anche la pioggia, una caratteristica che accompagna la festa in qualsiasi periodo dell’anno. Dopo la sfilata, sul palco di piazza Scandaliato Pasquale Sabella e company hanno fatto ballare i presenti. Stasera si replica, c’è da attendersi molte più persone.
Giuseppe Recca