Come ogni cinque anni in occasione della campagna elettorale, Cittadinanzattiva di Sciacca, con le reti Tdm e Procuratori dei cittadini, invitano a candidati a sindaco a sottoscrivere un documento delle cose da fare per la città.
In diversi settori d’intervento, si chiede ai candidati di assumere un impegno d’onore di fronte ai cittadini.
Il documento con i 12 punti è stato già trasmesso ai cinque candidati a sindaco, che avranno modo di leggerlo e studiarlo. Giovedi 8 giugno prossimo nel corso di una conferenza stampa se lo vorranno lo potranno sottoscrivere.
Ecco nel dettaglio quali sono le cose da fare per la città secondo Cittadinanzattiva:
1-riorganizzazione, riordino del personale, assegnazione delle mansioni secondo la pianta organica, riassetto della macchina amministrativa e burocratica del Comune nel rispetto dei principi della trasparenza, dell’efficacia e della legalità, premialità dei funzionari e dirigenti in considerazione degli obiettivi raggiunti;
2-applicazione della legge sulla trasparenza delle pubbliche amministrazioni e utilizzo degli strumenti di partecipazione dei cittadini, bilancio partecipato, pubblicizzazione via internet della carta dei servizi, del bilancio preventivo e del conto consuntivo;
3-impegno degli aspiranti sindaci a trovare tutte le soluzioni possibili per ottenere la riapertura delle Terme di Sciacca e difenderle come un bene pubblico nella disponibilità della città anche ricorrendo a un azionariato popolare o, in alternativa, aver una parte attiva, di concerto con tutte le forze sociali, su un’eventuale privatizzazione della stessa;
4-solidarietà e politiche sociali e giovanili: creare asili nido, strutture sportive, centri riabilitativi per diversamente abili, centri culturali per giovani e anziani, una biblioteca multimediale ed internet, punti d’ascolto per i disagi sociali utilizzando a tal uopo il ristrutturato convento S. Anna e la casa del volontariato;
5-rivisitazione e aggiornamento, in base alle esigenze attuali, del piano regolatore, favorendo il recupero del centro storico alla ulteriore cementificazione delle periferie;
6-realizzazione di parcheggi vicini al centro storico, prendendo anche in considerazione proposte d’investimenti privati che operino nel rispetto dell’ambiente e delle peculiarità storiche e paesaggistiche del nostro paese, recupero del centro storico da trasformare in centro a traffico limitato e isole pedonali;
7-riqualificazione e fruibilità delle ville comunali, cura del verde pubblico, del patrimonio storico, paesaggistico, monumentale nel rispetto delle sue peculiarità storiche e ambientali adottando il regolamento del verde pubblico redatto dal comitato “pro-villa comunale” di cui Cittadinanzattiva, con le sue due reti, fa parte fin dalla sua costituzione;
8-Attenzione alle problematiche dei quartieri, collaborazione con i comitati esistenti, Istituzionalizzazione degli stessi;
9-inserire, al più presto, nel piano triennale delle opere pubbliche, come più volte richiesto dal nostro movimento e dal Comitato del quartiere “Antonio Ritacco”, la realizzazione di un’arteria di collegamento del quartiere Perriera con il centro storico utilizzando la “Regia Trazzera” indispensabile per alleggerire il caotico traffico che attanaglia il quartiere;
10-si chiede, per chi sarà eletto, di privilegiare la questione sanitaria con particolare attenzione allo stato di fatiscenza dell’Ospedale ed esercitate il ruolo, attribuitogli dalle normative vigenti, come sindaco capofila del nostro distretto sanitario, di partecipare alla programmazione della dirigenza ASP di Agrigento per una corretta ed equa distribuzione delle U.O. e del personale sanitario. Sarà necessario vigilare altresì sulla corretta applicazione delle norme del S.S.N. e del piano sanitario regionale con particolare attenzione alla medicina del territorio e i LEA.;
11-impegnarsi per un controllo attento sull’attività della ditta appaltatrice del piano ARO affinché sia eseguita un’accurata pulizia della città, effettuata in modo capillare con il “porta a porta” e una buona qualità della differenziata, adottando le premialità per chi ricicla correttamente e le sanzioni per chi non lo fa e controllando i cittadini con sistemi diffusi di video sorveglianza;
12-di contro il Movimento, con le sue due reti, s’impegna a stare al fianco del nuovo sindaco per una fattiva collaborazione a titolo completamente gratuito nel raggiungimento degli obiettivi comuni per un miglioramento della vita economica, sociale, ambientale e culturale della nostra città.