Le ultime tre giornate del girone A del campionato di Prima categoria per lo Sciacca rappresentano una formalità dopo la certezza matematica della promozione. Ma occorre onorare il torneo e chiudere possibilmente in bellezza, anche se non sarà facile riuscire a tenere concentrato l’intero gruppo.
Oggi alle ore 16, nell’anticipo della XXIV giornata, la terz’ultima della regular season, la squadra di Vincenzo Piazza sarà di scena al Comunale di Menfi contro il Real di Vito Alesi. Un avversario concentrato e pronto a giocarsi le chance, poche per la verità, di rimanere fuori dai play out salvezza alle quali sono destinate la penultima e la terz’ultima della classifica. Alesi dal suo arrivo ha fatto un buon lavoro, senza però riuscire ad allontanare i suoi dalla zona a rischio della classifica.
Dopo le vicissitudini del girone di andata e l’ipotesi di ritiro, il gruppo si è unito e con grandi sacrifici è stato comunque possibile onorare il torneo e la stessa città di appartenenza. I gol di Fofanà, un giovanissimo ghanese che anche a Sciacca nella partita di andata ha segnato una rete, i menfitani hanno ottenuto qualche risultato positivo, ma anche qualche battuta d’arresto imprevista come la sconfitta casalinga con il Gibellina. Ora sono staccati 4 punti dal San Giorgio Piana, ultima posizione utile per evitare gli spareggi salvezza.
Quella di oggi con lo Sciacca è partita determinante: una vittoria permetterebbe al Real Menfi di sperare ancora, a condizione che si vincano le altre due partite e che gli avversari di Piana degli Albanesi facciano dei passi falsi. Impresa difficile, ma non impossibile.
Lo Sciacca affronterà il match rilassato e forse anche con qualche giovani che fino ad oggi non ha avuto spazio, mentre il Menfi dovrà dare il massimo e coprire il gap tecnico con la determinazione. Inutile aggiungere che sarà anche una sfida tra amici: molti giocatori dello Sciacca hanno giocato in passato a Menfi e lasciano un buon ricordo, primo fra tutti Li Bassi, ma anche Galluzzo e Gennaro. Ed alcuni saccensi indossano la maglia menfitana, rimo fra tutti il capitano Ignazio Rizzuto.
Giuseppe Recca