Una seduta consiliare, quella di ieri sera, durata appena cinque minuti. Erano presenti 13 consiglieri comunali, 8 della maggioranza e 5 delle opposizioni. Eppure, ieri sera, c’era un argomento che poteva, anzi, doveva essere comunicato: la consegna del parco delle Terme al Comune e la sua riapertura.
Il consigliere comunale Calogero Filippo Bono è intervenuto chiedendo “che il sindaco dia comunicazioni importanti”, riferendosi proprio alla consegna del parco. “Il sindaco- continua Bono- non ha ritenuto di dare comunicazioni su un tema molto importante e che riguarda la città. Discutere, capire le modalità della consegna, gli oneri per la manutenzione, del personale per la custodia”.
“Ormai- chiosa Bono- il sindaco ha svilito il ruolo del Consiglio comunale, dei consiglieri comunali chiamati solo a votare atti”. Infine, Bono annuncia che chiederà per iscritto che il sindaco, nella seduta di stasera, faccia le relative comunicazioni”. La seduta è durata poco, le comunicazioni relative alla Terme ieri sera non hanno avuto luogo. “Considerato che la maggioranza non riesce a garantire il numero legale perché sussistono problemi di natura politica, e considerato che il sindaco non reputa prioritario dare comunicazioni sulle Terme, noi lasciamo l’aula perché non intendiamo essere complici di una strategia di svilimento del ruolo del consigliere comunale messa in atto dal sindaco”.
La seduta, dunque, si è conclusa dopo appena cinque minuti. Il numero esiguo dei consiglieri di maggioranza non ha consentito il mantenimento del numero legale.
Filippo Cardinale