Sono sei le persone indagate dalla Procura della Repubblica di Sciacca nell’ambito dell’inchiesta avviata in seguito all’incidente stradale che nell’estate 2018 in contrada Lido Fori, a Menfi, ha provocato la morte del piccolo Marco Castelli, che era in auto in compagnia del padre.
Risultano iscritti nel registro degli indagati per il reato di omicidio stradale l’autista della Ford Mondeo che si è scontrata con la Nissan della famiglia Castelli, due tecnici del Comune di Menfi, un dirigente e un funzionario del Libero Consorzio di Agrigento, un capo cantoniere dell’ex Provincia.
Si tratta rispettivamente di Pierluigi Badano, 37 anni, Enrico Bergasino, di 64 anni, Vincenzo Giarraputo di 63 anni, Filippo Napoli, 56 anni, Eduardo Salemi, 59 anni, Giuseppe Prestia, 58 anni.
Il piccolo e la sua famiglia erano in vacanza a Partanna provenienti da Turate, in provincia di Como. Avevano trascorso una giornata al mare e stavano rientrando dai parenti del centro trapanese. Marco si trovava nel sedile posteriore dell’auto ed è stato trafitto da un palo staccatosi dal cavalcavia lateralmente alla carreggiata.
Le indagini proseguiranno con una perizia tecnica su direttiva del sostituto procuratore della Repubblica Cristian Del Turco.