E’ arrabbiatissimo il consigliere comunale Pasquale Bentivegna. Non solo arrabbiato, ma anche “mortificato per l’atteggiamento del presidente Pasquale Montalbano”. E’ accaduto tutto ieri mattina nel corso della conferenza dei capigruppo. Bentivegna, in qualità di capogruppo di Progetto Sciacca, non poteva essere presente e aveva delegato il consigliere comunale Calogero Bono a sostituirlo.
“La sostituzione con Bono si era resa necessaria per impegni di lavoro assunti”, spiega Bentivegna. Poi, gli impegni si sono risolti prima del previsto e Bentivegna si presenta nell’aula Viola dove era convocata la conferenza dei capigruppo. “La riunione stava per iniziare. A questo punto decido, per correttezza, di fare solo l’uditore e lasciare Calogero Bono in rappresentanza. Ma c’è stato l’intervento di un consigliere comunale di maggioranza che ha contestato la mia presenza”.
“Sono stato costretto ad abbandonare la riunione- si sfoga Bentivegna- senza che né il Presidente del consiglio né il Sindaco dicessero qualcosa. Solo dopo un’ora ricevo una telefonata da Montalbano che mi pregava di rientrare, cosa che naturalmente non ho fatto”.