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AUTORITA’ MILITARI REGIONALI ALLA COMMEMORAZIONE DI ANGELO SCANDALIATO

La città di Sciacca ha ricordato oggi la figura di Angelo Scandaliato, il tenente colonnello medaglia d’oro al valore militare della prima guerra mondiale a cui è intitolata la piazza principale della città. Le commemorazioni si inquadrano nei cento anni dalla scomparsa di Scandaliato, morto il 5 settembre del 1917.

Un’iniziativa promossa dalla casa editrice Aulino, che ha ottenuto l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio con la concessione del logo per i Cento Anni dalla Grande Guerra e l’inserimento nel calendario ufficiale delle manifestazioni per il centenario. La conferenza di commemorazione si è svolta presso la sala Blasco del Comune di Sciacca alla presenza, oltre che delle autorità cittadine e dei familiari di Scandaliato, c’erano anche i rappresentanti del comando militare della regione e il comando del 6^ Rgt. Bersaglieri di Trapani.

Scandaliato frequentò l’Accademia aeronautica di Caserta come allievo ufficiale, poi da ufficiale prestò servizio presso il XII Reggimento bersaglieri. Come tenente partecipò nel 1896 e nel 1920 a due missioni in in Africa e Cina. Prese parte alla guerra italo-turca come capitano ed otenne un encomio. Allo scoppio della Prima guerra mondiale fu promosso maggiore e assunse il comando del 44° Battaglione bersaglieri. Nel luglio 1917 fu comandante colonnello del 248º Reggimento della Brigata Girgenti. Il mattino del 5 settembre 1917 sul monte San Gabriele durante uno scontro fu ferito mortalmente alla gola.

Giuseppe Recca

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