SCIACCA- Anche anche dalla corte di appello di Palermo arriva la sentenza di assoluzione (con formula piena) per il maresciallo Giuseppe Camilleri, comandante della stazione dei carabinieri di Burgio.
Su di lui pesa ano accuse pesanti come macigni falso ideologico e truffa continuata. In primo grado era stato assolto.
Il maresciallo Camilleri nove anni fa ebbe un provvedimento ristrettivo e per 2 mesi fu agli arresti domiciliari. Arrivo’ anche la sospensione dal servizio che si è prolungata per 7 anni. Gli si contestava di avere attestato lavoro che non avrebbe svolto, percependo ingiuste somme calcolate in sei mila euro.