No alla realizzazione di un hotspot per i migranti nel quartiere palermitano dello Zen. Lo hanno ribadito le associazioni Centro Pio La Torre, Laboratorio Zen Insieme, Donne di Benin City, l’Arci, il Comitato per la Casa e i sindacati Cigl, Cisl e Uil che hanno incontrato questa mattina l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Salvatore Cordaro.
Hanno ribadito come le periferie di Palermo vadano risanate a partire dai bisogni delle persone che le abitano, rilanciandone lo sviluppo locale e favorendo l’inclusione sociale. Hanno inoltre proposto che i 47 ettari del fondo San Gabriele sul quale dovrebbe essere realizzato l’hotspot siano trasformati in orti urbani da affidare ai cittadini per renderli fruttuosi e valorizzare l’area dal punto di vista ambientale, culturale e associativo.