Ancora un grave disservizio all’ospedale “Giovanni Paolo II”, ed ancora una volta provocato dal cattivo funzionamento degli ascensori.
In mattinata sono dovuti intervenire ancora una volta i Vigili del fuoco del locale distaccamento per liberare delle persone rimaste bloccate all’interno dell’ascensore che si improvvisamente inceppato. Questa volta si sono corso dei rischi perchè l’ascensore stava trasportando su una sedia a rotelle un paziente da un reparto all’altro per ulteriori esami. Con lui c’erano un ausiliario e un familiare. I Vigili del fuoco non appena sono stati chiamati si sono presenti sul posto ed hanno sbloccato l’impianto.
I tre sono rimasti chiuso all’interno dell’ascensore per una ventina di minuti. Alcuni giorni fa la stessa sorte era toccata ad un medico e un infermiere, rimasti chiusi per 45 minuti.
Il commissario dell’Asp Gervasio Venuti oggi deve fornire notizie chiare anche sulla questione ascensori: e la città non accetterà frasi del tipo “stiamo provvedendo o stiamo facendo” che è stata costretta a sentire per ben due anni. Il rischio che il problema possa provocare gravi conseguenze è altissimo e lo conferma l’episodio di oggi di una persona malata chiusa dentro l’ascensore guasto.