Il Tribunale del Riesame di Agrigento ha disposto l’ìmmediato dissequestro dell’area di circa 30.000 metri quadrati adibita a pista da morocross che, ritenuta abusiva dalla Polizia Municipale di Sciacca, era stata sottoposta a sequestro lo scorso 3 gennaio. Il Tribunale del riesame ha accolto la tesi difensiva del penalista saccense Aldo Rossi che ha assistito il proprietario dell’area, Tonino Bonifacio.
La Polizia Municipale aveva effettuato il sequestro della vasta area, contrada Raganella Vallone Foce san Marco. provvedimento che era stato convalidato dal Gip del Tribunale di Sciacca.
La pista di motocross è composta da varie pendenze e tornanti (percorso di gara circa 1400 mt.) completamente recintata e munita di attrezzatura per attività agonistica.
Secondo gli accertamenti effettuati, la pista ricade in area con vincolo paesaggistico, nelle vicinanza del torrente San Marco, e tutte le opere sono prive di autorizzazioni degli enti competenti. Gli agenti avevano inoltre sequestrato una struttura in tubi innocenti e lamiera di 14 mq. circa, utilizzata per cabina di osservazione giuria; struttura in muratura in pianta 18 mq. circa con destinazione bagni e magazzino.
In violazione ai gravi reati penali previsti dalla vigente normativa ambientale, il proprietario era stato segnalato alla competente Procura della Repubblica.
(Nella foto, il penalista saccense Aldo Rossi)
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