Poco fa sono state avvertite ulteriori due scosse di terremoto, procedute da un boati, nella zona tra Menfi e Sciacca. Le scosse è stata chiaramente avvertita a Sciacca, specie nella zona di Maragani, Chiana e Perriera. In particolare, quella delle 11:41 di magnitudio 2.8, la più forte registrata negli ultimissimi giorni.
Sono oltre 12 gli episodi sismici rilevati dall’Ingv, e tutti si attestano tra i 2 e 2.8 di magnitudo.
Stamattina gli episodi sismici sono stati due ad una profondità di 9 e 10 km:
ore 11:41 2.8 magnitudo
ore 11:56 2.2 magnitudo
Ciò che preoccupa la gente è la frequenza degli ultimi giorni, a iniziare dallo scorso 18 luglio. Preoccupa perché la zona è soggetta a episodi sismici e ciò che è accaduto nella vasta area belicina nel 1968 è impressa nella memoria.
Come si evince dal sito dell’Ingv, gli episodi sismici sono frequenti nella zona del menfitano. L’ultima registrata risale a ieri sera e non è ancora stata registrata la scossa di poco fa.
La ripetizione degli episodi stanno formando, di fatto, uno sciame. La situazione, almeno secondo quando afferma il sindaco di Menfi, è sotto osservazione e non ci sono elementi per generare “allarmismi”. Ma, intanto, la gente seguita a sentire prima i boati e poi le scosse.
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