Niente raccolta porta a porta dell’umido a Sciacca, a causa della chiusura del centro di compostaggio di Santa Maria. Proteste arrivano dai quartieri cittadini che dove si effettua il porta a porta, San Michele, Isabella e San Marco. La chiusura dell’impianto di compostaggio anche questa volta, come era successo nel periodo estivo, è dovuta agli interventi di manutenzione che l’impianto ha programmato e che sono stati anticipati rispetto a quanto inizialmente previsto.
Da sabato 24 febbraio, nuovo giorno di ritiro della frazione umida, la raccolta porta dovrebbe riprendere. In mattinata, infatti, è stato stipulato un contratto con l’impianto di Marsala dove si andrà a conferire in alternativa all’impianto saccense gestito da Sogeir Impianti. Nessun problema, invece, per le altre tipologie di rifiuti che vengono raccolti negli altri giorni della settimana, ovvero indifferenziata, carta, plastica e vetro.