E’ stata l’associazione “La Nuova Isola” a dedicare ad Aurelio Licata un bel faccione in cartapesta nel carro “Mezzogiorno di fuoco”. E lo Zio Aurelio, non appena ha saputo che il “suo pupo” era stato colorato, si è recato nel capannone dell’associazione per ammirare il lavoro fatto dai carristi, risultato perfettamente somigliante.
Il titolare del Bar Roma al porto è stato raffigurato durante il suo lavoro, con in mano bicchiere con granita e brioche con granita, le sue specialità. Anche Aurelio, come tanti noti politici saccensi, può raccontare con orgoglio di avere avuto dedicato un carro allegorico. Naturalmente, immaginiamo, ha omaggiato i carristi con una balla vaschetta di granita, per ringraziarli di tanta attenzione, certo che questa bella idea gli procurerà ulteriore pubblicità.
Le caricature di personaggi locali continuano ad essere una caratteristica del carnevale di Sciacca, anche se spesso, ed èp giusto che sia così, ci si dedica alla realizzazione di manufatti in cartapesta indicati dlala fantasia oppure personaggi noti in campo nazionale e internazionale. Una giusta ed equilibrata miscela, insomma, per evitare che la festa abbia caratteristiche prettamente locali e non venga recepita da chi arriva da fuori e non conosce i personaggi e l’allegoria.
Il “pupo” dello Zio Aurelio è comunque una bella creazione artistica che ha già fatto scattare tanti complimenti all’autore dell’opera.
Giuseppe Recca