SCIACCA. Non solo disagi quotidiani delle utenze domestiche, La carenza idrica che da settimane interessa la città di Sciacca (ma com’è noto tanti problemi ci sono in tutta la provincia) tocca anche i luoghi delle istituzioni. In più occasioni anche il Municipio di Sciacca si è ritrovato senz’acqua, con il rischio di dovere interrompere l’erogazione dei servizi quotidiani.
Il problema si è verificato di sera, quando nei chiostri dell’ex convento dei Gesuiti vengono ospitati eventi di intrattenimento, ma anche di giorno. In più occasione è stato necessario attivare di gran corsa una fornitura straordinaria con autobotte per dotare l’immobile di disponibilità idrica.
Il centro storico cittadino è quello che più risente della crisi idrica: la gran parte delle abitazioni non dispongono di cisterne di accumulo capienti e basta il salto di un turno per creare evidenti difficoltà. Meno disagi in periferia, dove la gran parte delle case all’atto della costruzione sono state dotate di capienti riserve idriche, ma pure a San Marco, ad esempio, lamentano spesso problemi.