La desolazione dell’area termale, dove per il terzo anno consecutivo le strutture rimarranno chiuse, è stato rotta questa mattina dalla presenza di un camion che ha varcato il cancello d’ingresso dell’albergo.
Alle 7 del mattino il mezzo di una ditta di traslochi ha varcato quel cancello dell’Hotel delle Terme che da tre anni è mestamente chiuso.
La presenza di quel veicolo ha incuriosito. Cosa può interrompere il clima di assoluta desolazione che in questo periodo avvolge l’area termale ? Chi può recare disturbo ad albergo e stabilimento che dopo 80 anni di onorata carriera sono stati chiusi cancellando le tante opportunità di sviluppo che in tutto il mondo le cure termali riescono ad offrire ai territori che le ospitano ?
Abbiamo fatto le opportune verifiche e scoperto che si trattava semplicemente del trasferimento del pianoforte che si trova all’interno dell’albergo. E’ stato portato al complesso monumentale San Francesco.
Pare che si tratti di un’operazione che scaturisce anche dalla necessità di mettere in sicurezza i beni di valore che ci sono all’interno del complesso termale. Anche alcune importanti opere d’arte sono state affidate alla Soprintendenza dal commissario liquidatore Carlo Turriciano. Molto rischioso lasciarle negli spazi abbandonati dell’albergo e dello stabilimento, in assenza totale di un servizio di vigilanza.