Insieme alle tantissime persone che stasera hanno preso parte alla cerimonia funebre, l’intera comunità saccense si è stretta attorno ai familiari di Carola Benedetta Catanzaro, la bambina scomparsa prematuramente a 10 anni per un aneurisma cerebrale.
Mista al dolore, atroce, di una giovane vita spezzata improvvisamente, l’aria era pervasa dal messaggio di speranza che i genitori, Paolo e Loredana, con grande coraggio hanno voluto trasmettere ai loro concittadini ed all’Italia intera. Il messaggio della donazione, del gesto che permetterà una vita migliore a tanti altri bambini.
La cerimonia è stata molto partecipata, c’erano anche gli insegnanti della scuola frequentata da Carola, i compagni di scuola, i rappresentanti dell’associazione nazionale donatori che hanno voluto dare grande risalto alla scelta di donare gli organi.
Poi un profondo e lungo applauso, con i palloncini bianchi che volavano in alto, per l’ultimo saluto a Carola, una bimba che la città ricorderà per sempre.