SCIACCA. Il comitato Inter.Co.PA. manifesta la propria soddisfazione per il risultato ottenuto nella lunga e complessa situazione del servizio idrico in provincia che da domani sarà gestito da una società consortile formata dai Comuni.
“Siamo soddisfatti – commenta Franco Zammuto – considerato che che dal 2010 ci siamo battuti per cacciare l’incapacità e l’incompetenza dalla gestione di un bene pubblico, facendo anche giustizia del referendum del 2011 che a stragrande maggioranza scelse la gestione pubblica”.
Per Zammuto, l’inizio è comunque difficile: “Purtroppo – dice – l’Aica subentra in un momento di grande caos dovendosi fare carico di tutte le difficoltà che si sono intrecciate tra la gestione commissariale prefettizia, il commissario fallimentare, l’Ari e il problema di 300 lavoratori. Un inizio in salita – aggiunge – che certamente sarebbe stato meglio evitare per consentire all’Aica stessa di dotarsi di un capitale sociale che senza l’intervento della Regione Sicilia con l’anticipazione di cassa non sarebbe potuta intervenire”.
Inter.Co.PA conclude affermando di essere orgogliosa di avere svolto un ruolo di protagonista nella conquista di questo risultato.