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” A SCIACCA MANCA IL SAPER GESTIRE, MA ANCHE IL SAPER COMUNICARE”. LETTERA DI CITTADINI VITTIME DEL CAOS IN CORSO MIRAGLIA

“A Sciacca non solo manca il saper gestire ma altrettanto comunicare”. Inizia così una nota giunta nella nostra redazione da parte di alcuni cittadini rimasti imprigionati nella follia del cantiere aperto in corso Miraglia, stramattina, per lavori di manutenzione straordinaria al manto stradale. Una lettera firmata e che racchiude rabbia, delusione, amarezza.  

“Stamattina entrare in zona Perriera, o uscirne, dalla zona Stadio Comunale occorreva imbattersi in una colonna di macchine e automezzi lunga in termine di tempo circa
25/30 minuti. La mia coda inizia precisamente davanti lo stadio Giuffrè e curioso di chissà cosa trovo più avanti, guardo l’ora nel cruscotto e percepisco che ritarderò al
lavoro di almeno dieci minuti.Chiamo in ufficio avviso del mio ritardo e con clemenza attendo di svincolarmi dall’ingorgo. Dopo i miei 30 minuti di coda e a passo
d’uomo,capisco che ci sono dei lavori di rifacimento manto stradale”.

“Ovvio i lavori bisogna farli!  Ci mancherebbe! Sono io che non sono informato! Arrivato in ufficio con 15 minuti di ritardo e non avendo seguito ieri tg locali
consulto come di consueto le testate online di Sciacca. Nessun avviso di inizio lavori e collocazione dei semafori, nessuna direzione consigliata, il nulla! Ovviamente anche loro non ne sono a conoscenza. Sul sito istituzionale del comune niente”.

“Consulto, allora, la pagina facebook ufficiale del Comune di Sciacca. Delusione, ultimo post è datato il 21 febbraio.Lasciamo perdere, nemmeno nel social più popolare,
dinamico e sopratutto di imminente condivisione collettiva ci sono notizie. Desolato, Sciacca non solo non si sa gestire piccoli lavori stradali e di servizio pubblico ma manca anche una buona comunicazione tra cittadino ed enti preposti. Mi domando ma gli addetti ai lavori conoscono i ritmi della citta? Le esigenze basilari dei cittadini come il flusso di circolazione stradale?”

La foto indica l’enorme disagio vissuto dai cittadini. La fila delle auto, in direzione Perriera, iniziava dal campo di calcio Giuffrè. Addirittura tra le 7.30 e le 8:30 dalla rotonda dell’ospedale.

Nota di Redazione. Confermo che nessuna comunicazione da parte del Comune che avvisasse dei lavori è pervenuta alla nostra redazione. F.C.

 

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