MENFI. Controlli serrati nella cittadina del vino da parte di Carabinieri e Polizia Locale. In particolare, ad essere sotto vigilanza è stata la fascia costiera dove si riversano i giovani e si svolge la movida. Come è noto, la settimana scorsa almeno un migliaio di giovani provenienti da tutta la zona, Sciacca compresa, si erano radunati lungo il litorale di Porto Palo a Menfi per una serata di musica e divertimento.
La serata era stata organizzata da un locale pubblico, ma i tanti giovani che vi hanno partecipato si sono poi sparsi lungo parte del litorale e sulla passerella in legno che delimita la strada dal mare. Purtroppo, non pare che all’aperto si siano rispettate le norme sul distanziamento sociale. Poco uso, anche, delle mascherine. All’indomani l’amaro risveglio con tante bottiglie e rifiuti rinvenuti sulla spiaggia e lungo la passerella. Bottiglie di vetro, lattine e bicchieri di plastica sparsi ovunque.
Il sindaco Marilena Mauceri, fortemente arrabbiata, emise un’ordinanza che vieta i piccoli intrattenimenti musicali al fine di evitare assembramenti. L’ordinanza riguarda sia il litorale che il centro storico ed è valida fino al 31 luglio. Il sindaco, in buona sostanza, prese atto che una delle cause di assembramento dei giovani era derivata anche dall’organizzazione da parte dei gestori dei locali di piccoli intrattenimenti musicali per allietare le serate degli avventori, che fungono poi inevitabilmente da attrattiva per i giovani di tutto l’hinterland e trasformano il litorale in discoteca all’aperto.
Ieri sera, invece, la la movida si è snodata senza grosse criticità, grazie anche alla presenza di Carabinieri e Polizia Locale. La presenza delle Forze dell’Ordine ha sortito i suoi effetti: sono state elevate 25 multe per infrazioni al codice della strada da parte degli uomini della Polizia Locale di Menfi.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni. Il rispetto delle regole è propedeutico per vivere una estate serena all’insegna del sano divertimento.
Filippo Cardinale