Il comitato civico per il Patrimonio Termale di Sciacca ha sollecitato il sindaco per ricevere notizie aggiornate sulla vicenda termale. In particolare, chiede lumi sull’invio alla Regione delle “osservazioni elaborate dal Comune”, ma rimarca che “non è dato conoscere il contenuto delle modifiche con le eventuali proposte di integrazione”.
Il Comitato lamenta anche che “non risulta che tale comunicazione sia stata data alla città attraverso altri canali di comunicazione”. Il Comitato narra la recente storia di incontri promossi dal medesimo sodalizio. Una partenza molto attiva da parte del Comitato che oggi, però, comincia a lamentare un silenzio comunicativo da parte dell’Amministrazione comunale.
Risale al 10 ottobre la convocazione di un tavolo di confronto per discutere “sul contenuto delle possibili osservazioni e proposte di modifiche, da inviare all’Assessorato regionale all’Economia, in relazione alla bozza dell’avviso pubblico esplorativo per la raccolta di manifestazione di interesse relativa al futuro affidamento in concessione di una parte del complesso immobiliare termale”.
Ed è il 18 ottobre lo svolgimento di un Consiglio comunale aperto sulla problematica termale, al quale i rappresentanti del Comitato civico hanno attivamente partecipato. Il Comitato ricorda che ” il Sindaco dichiarò che le osservazioni elaborate dal Comune sarebbero state inviate al più presto alla Regione Siciliana, anche perché tale riscontro da parte del Comune era stato urgentemente sollecitato dalla Regione”.
Da allora, il silenzio.